QUALE SCIENZA PER LA PSICOTERAPIA? ATTI DEL 3° CONVEGNO SEPI 2008 Atti del III Congresso nazionale della SEPI (Society for the Exploration of Psychotherapy Integration), Roma 2008

Il volume raccoglie i contributi di Paolo Migone, Luigi Longhin, Mario Rossi Monti, Stefano Blasi, Mauro Fornaro, Giovanni Stanghellini, Gilberto Di Petta, Giorgio G. Alberti, Pietro Caterini, Tullio Carere-Comes, Gianfranco Basti, Claudia Montanari.

Tullio Carere-Comes - Introduzione
Paolo Migone - Riflessioni sul problema della pluralità dei metodi di ricerca in psicoterapia
Luigi Longhin - Quale epistemologia per la psicoterapia?
Maria Clotilde Gislon - Finalità comuni del processo di cambiamento terapeutico
Mario Rossi Monti e Stefano Blasi - Una bussola per l'empatia
Mauro Fornaro - Un'epistemologia per la clinica o la clinica per un'epistemologia?
Giovanni Stanghellini - Per una psicoterapia fenomenologica
Diego Napolitani - Premesse per una scienza della coscienza
G. Di Petta, A. Di Cintio, A. Valdevit, A. Cangiano - Il gruppo daseinsanalitico: l'esperienza con i tossicomani
G.G. Alberti, F. Rognoni, L. Alfieri, A. Carozzi, A. Martorano, L. Ricchi - Considerazioni sullo studio scientifico della psicoterapia in margine a una ricerca sulle variazioni individuali dell'alleanza terapeutica
Pietro Caterini, Marco Giannini e Alessio Gori - Dall'evoluzione del concetto di difesa a una misura self-report degli stili difensivi
Edoardo Giusti - Verso un'integrazione plurale inevitabile
Tullio Carere-Comes - Integrazione psicoterapeutica e paradigma intenzionale
Gianfranco Basti - Logica della scoperta e paradigma intenzionale nelle scienze cognitive
Claudia Montanari - Quale scienza per la psicoterapia? Osservazioni conclusive