Il testo intende fare il punto, criticamente, del variegato panorama italiano delle psicoterapie, mostrandone le ambiguità, la forzatura entro i parametri sanitari, il contrasto con lo spirito tecnologico della attuale società, le illusioni e i pudori dell'utenza e la visione riduzionistica e mistificante che le Organizzazioni preposte alla Salute hanno di un'assistenza che sarebbe invece necessaria a gran parte degli individui. Il testo è indirizzato a tutti gli "operatori dell'aiuto".