Brossura, ill. colori. Si tratta di una classificazione, con relativa quotazione indicativa, di oltre 2000 preziosissime immaginette sacre, provenienti da diversi paesi tra cui Italia, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Svizzera, Stati Uniti, Russia, Cuba e America Latina. Una guida completa, per collezionare, catalogare, restaurare e conoscere il valore dei santini, anche quelli raccolti e custoditi dai nostri nonni, e che non mancano in ogni famiglia italiana.
Il catalogo riproduce preziose xilografie del Cinquecento, pregiate e ricercate incisioni fiamminghe del XVI e XVII secolo, le prime miniature acquarellate, nonché la vasta produzione di santini dell’Ottocento fino ai primi del Novecento.
In moltissimi casi, per la prima volta, vengono pubblicati e catalogati dei pezzi unici, manufatti di area conventuale del Settecento e Ottocento.
Il volume, di ben 512 pagine a colori, è suddiviso in nove capitoli che ripercorrono la storia dei santini. Si apre con i primi esemplari del Cinquecento e si chiude con le "Perle", cioè con quelle immaginette sacre insolite e preziose, sia per l’utilizzo di materiali pregiati (santini su stoffa, con oro, ed altro) e per le tecniche di produzione (collage, canivet, santini traforati di pizzo con sorpresa, tridimensionali, ecc.).
Questo Primo Catalogo Internazionale dei Santini, dà valore di storicità alla forma più diffusa e popolare di trasmissione della preghiera, di venerazione e culto delle immagini dei santi.
Inoltre il volume di UNIFICATO fa emergere l’aspetto più singolare e forse meno conosciuto dei santini, che è costituito dalla loro bellezza artistica.
E poter contemplare oltre cinquecento anni di immaginette sacre non è solo un servizio alla memoria storica, ma una grande opportunità per indagare nel mistero della bellezza dell’arte sacra.