Un’antologia di note e commenti incisivi sull’Italia di ieri (la politica, l’affarismo, la burocrazia, le leggi elettorali, la libertà di stampa, la Chiesa, la corruzione), che ci porta immancabilmente agli scandali, alle storture e alle miserie dell’Italia di oggi: il paese delle verità consacrate, degli interessi costituiti, delle autorità che hanno sempre ragione, dove “il vero il bello il giusto si identificano soltanto con l’utile del partito”. Senza però mai diventare un inno all’antipolitica, ma ribadendo il richiamo ad essere cittadini responsabili, coscienti dei propri diritti: perché la democrazia non è un dono di natura, “ma una conquista da difendere giorno per giorno”.