Cento racconti, fra brevità ed umorismo, che narrano l'alienante società che ci circonda Parlare della società di oggi e delle sue idiosincrasie con uno stile spiazzante, corrosivo, mai conciliante. Alberto Fiori si muove sulla scia tracciata da Raymond Carver e delle sue perle di concisione narrativa e sulla strada tragicomica tipica del nostro Niccolò Ammaniti. Quattro grandi macroaree (Derive, Mobili sul pianerottolo, Politiga e Storie di merda vissuta) racchiudono un centinaio di racconti capaci di dipingere con toni esilaranti e grotteschi un'Italia sempre più in balia di una deriva politica, economica e sociale. Introduzione d Jhumpa Lahiri. Prefazione di Eraldo Baldini.
