Pour un art poétique è la terza parte de L’instant fatal, ed è composta di undici poesie dalle venature intime, a volte quasi confidenziali, come recitate da una voce che si incastona nel verso conservando il sapore del parlato, un parlato basculante tra il ludico e il drammatico. Forse sono più voci che parlano, come tanti personaggi ridotti al puro suono della lingua e preventivamente immersi in una soluzione chimica di ironia leggera, liberatoria e graffiante in superficie, che ha quasi sempre un retrogusto amaro spalancato sulle verità più oscure dell’esistenza.