Nato dalla volontà di Natale Gallini (1891-1983) di riunire una collezione personale da destinare integralmente al Comune di Milano, il Museo degli Strumenti Musicali ha aperto le porte nel 1958 al pian terreno di palazzo Morando in via Sant'Andrea. Cinque anni più tardi, nel 1963, la raccolta è stata ampliata e trasferita nelle sale del Castello Sforzesco, dove ha sede tuttora. Un luogo certamente rappresentativo della città e nel quale la musica è sempre stata grande protagonista nei secoli passati.
IlMuseo oggi custodisce oltre novecento esemplari e il suo patrimonio, per quantità e varietà tipologica degli strumenti presenti, è il secondo più importante d'Italia nonché uno tra i principali in Europa. Questa guida vuole certamente fare da testimone dell'esistenza di tale patrimonio all'inizio del terzo millennio, ma soprattutto intende essere per il lettore un valido mezzo per conoscerne e apprezzarne la qualità e la ricchezza.