Brossura, ill. b/n. In una società dell’effimero e del temporaneo, della seduzione e esaltazione del nuovo, la moda informa di sé ogni manifestazione della cultura: diventa una straordinaria nicchia di sperimentazione di linguaggi in cui si incontrano economia, design, marketing. La moda è dappertutto: si interfaccia con l’architettura, la musica, le arti visive, il cinema. È il punto di intersezione tra abito, corpo, cultura: un universo immaginario di possibili scelte individuali e sociali. Per questo, la moda rappresenta la “merce” paradigmatica del nostro tempo: quella che meglio permette di cogliere i mutamenti in atto e le strategie che ridefiniscono il mondo nell’era della comunicazione, dell’accesso, dello scambio.