Nel nostro paese la storia del marginalismo e del socialismo si sovrappongono profondamente e l'orditura che descrivono interagisce significativamente con la storia politica e istituzioanle dell'Italia liberale. Gli anni che vanno dal 1870, data in cui si è raggiunta l'unità del paese, e il 1925, momento in cui il Partito fascista tenta di costruire un regime politico, sociale ed economico, conoscono una fioritura del marginalismo, che riesce ad esprimere alcune personalità di assoluto rilievo. I contributi, raccolti nel volume, mirano a ricostruire questa complessità e permettono di comprendere l'importanza degli intrecci tra riflessione teorica e impegno civile.