Diplomato all'Istituto Avogadro di Torino, città nella quale è nato, Marco Vitali ha appreso l'arte della progettazione nello studio dell'ingegner Gigi Cappa Bava. È questo l'inizio di una lunghissima carriera, segnata dalla specializzazione in edilizia sanitaria, che lo ha portato a disegnare costruzioni molto complesse, improntate dai molteplici e articolati requisiti organizzativi, strutturali, e fondate su un sapere multidisciplinare in continuo aggiornamento. «Per me è fondamentale - spiega Marco Vitali - dare forza al ruolo del colore che, specialmente negli ospedali, è utilissimo nel creare atmosfere non traumatiche. Senza contare il grande utilizzo che ho fatto dei luminosi e duraturi rivestimenti di alluminio, che sottolineano la valenza tecnologica di ogni struttura sanitaria, e l'uso del mattone a vista, che nei centri storici e in campagna favorisce l'inserimento ambientale delle residenze e il cui invecchiamento è addirittura foriero di migliorie estetiche». Il volume edito di Allemandi documenta il percorso di Mario Vitali, attraverso quindici architetture residenziali e sanitarie, disegnate e realizzate dal 1980 al 2012, proposte tra le pagine attraverso l'obiettivo del fotografo Gianfranco Verrua.