Il saggio prende in esame tutti i sonetti del Foscolo indagando le strategie compositive messe in atto dall'autore secondo due direttive: da una parte quella analitica dell'istituzione metrica nelle sue varie componenti (l'endecasillabo, la rima, l'enjambement, l'allitterazione), dall'altra quella sintetica e costruttiva della forma canzoniere. Ne risulta l'immagine di un autore attento all'interazione tra i vari livelli del testo e guidato da una tensione alla unità e alla totalità che approda in fine alla costruzione di un canzoniere tra i meglio strutturati e più significativi di tutta la letteratura italiana.