Partendo dall'iniziale convinzione che i servizi di sicurezza di Stati Uniti (Cia, Fbi) e Israele (Mossad) fossero al corrente degli attentati dell'11 settembre, Galli sviluppa una riflessione critica sull'impero americano e sul ruolo degli Stati Uniti in questa nuova guerra che, secondo l'autore, ha come obiettivo non confessato quello di insediare governi filostatunitensi in territori-chiave del Medio Oriente e dell'Asia centrale