Teresa è una ragazza che odia il fiume e la golena in cui vive, ma che, più di ogni altra cosa, odia il padre, rozzo e violento, il quale la costringe a un'esistenza misera e priva di futuro. Lo odia a tal punto da desiderarne la morte. Anche Anna, la madre, rassegnata e sottomessa, subisce la furia del marito; ma il destino metterà sul cammino delle due donne la visionaria Anna, a cui un grave lutto ha offuscato la mente. Sarà questo misterioso incontro a mutare le sorti dei protagonisti. Un romanzo al femminile, intenso e crudo, a tratti struggente. Una narrazione dove, tra magia e realtà, i personaggi entrano con prepotenza nell'immaginario del lettore, coinvolgendolo in un viaggio che lo travolgerà, come sa travolgere la piena del grande fiume che fa da sfondo alla vicenda.