Le piccole libertà ci accompagna a Parigi, tra la Senna e tra gli scaffali della celebre libreria Shakespeare&Co.
Le piccole libertà di Lorenza Gentile arriva dopo
La felicità è una storia semplice e
Teo e colpisce per delicatezza, atmosfera e riferimenti letterari.
Leggere
Le piccole libertà è un po' come assaporare un croissant ancora caldo e come annusare le pagine di un libro che non vediamo l'ora di leggere.
"Ci sono piccole libertà che ci cambiano per sempre, perché tante piccole libertà ne fanno una grande."
Le piccole libertà sono quelle che piano piano assapora Olivia Viola, protagonista trentenne del romanzo. Ha una vita come tante: un lavoro precario in una grande azienda, un fidanzato quasi marito, un famiglia che approva questa unione. Ma come tante ha anche dei lati nascosti, come la sua ansia costante o il senso incolmabile di vuoto che talvolta la attanaglia.
A conquistarsi
Le piccole libertà la aiuta la zia Vivienne, parente misteriosa che le ha trasmesso l'amore per teatro e letteratura.
Non è un caso che il carattere di Olivia si sia modellato su riferimenti colti: quando non è vista Olivia si getta a terra recitando la famosa battuta di
Via col vento "Dopo tutto, domani è un altro giorno" o, come Holly Golightly di
Colazione da Tiffany, ama abbracciare un gatto randagio sotto la pioggia.
La zia Vivienne invia a Olivia un biglietto notturno per Parigi dandole appuntamento, ma clamorosamente non si presenta lasciando Olivia Viola alla ricerca del suo posto nel mondo.
E pian piano Olivia si ritaglia
Le piccole libertà, a cominciare dal lavoro presso la Libreria
Shakespeare&Co condividendo tempo e spazio con il gruppo di artisti bohemien Thumbleweed. Legge un libro al giorno, regola imposta, passando da
Hemingway a
Kerouac, da
Miller ad
Anais Nin.
Le piccole libertà sanno di passeggiate lungo la Senna, di bicchieri di vino bevuti in compagnia di un clochard filosofo o di assurde partecipazioni agli atti di psicomagia di
Jodorowski.
Ma tutte insieme
Le piccole libertà possono farne una molto più grande alla quale è difficile rinunciare.
E quindi, quando arriverà il momento, cosa sarà giusto scegliere?
Le piccole libertà vi riempirà di riferimenti letterari ma anche di scoperta di sé stessi e di magia parigina riportandovi un po' alle atmosfere di
Nicolas Barreau, di
Per dieci minuti e del recente
Maschi e Murmaski.
E ispirerà chi legge a ritagliarsi le proprie piccole libertà.
Recensione di Stefania C.
