Cartonato con sovraccoperta, ill. colori e in b/n. Prosegue con il volume La nascita dell’arte contemporanea 1946--1968 la collana editoriale in cinque volumi dedicata alla sintesi, completa e aggiornata, dei fenomeni dell’arte del XX secolo e a un’originale analisi trasversale delle culture artistiche del Novecento. Questo terzo volume si presenta, contemporaneamente, come uno strepitoso repertorio di immagini e come una fonte aggiornata di informazioni organizzati attraverso diverse strategie comunicative e una grafica chiara e seducente. Il testo narrativo, vero e proprio tessuto connettivo dello sviluppo storico esaminato, si alterna a saggi di approfondimento, di specialisti italiani e internazionali, dedicati a temi trasversali della cultura e dell’arte del Novecento, e si conclude con ricchi apparati di riferimento quali tavole sinottiche, bibliografie tematiche e un indice degli artisti e delle opere.
La nascita dell’arte contemporanea 1946-1968 parte dalla seconda la metà del secolo scorso e narra come gli artisti abbiano reagito alla più grande tragedia del XX secolo e come abbiano risposto all’avvento della società dei consumi e della comunicazione di?massa, al formarsi di quella società nella quale ancora oggi siamo immersi sempre più profondamente.
Partendo dall’Espressionismo astratto, la Scuola di?New York e la scuola del Pacifico si passa all’arte europea (informale, astrazione e realismo), alla cultura artistica italiana tra astrazione e realismo, per arrivare a Spazialismo, CoBrA, Gutai, alle tendenze riduzioniste e analitiche, New Dada e Nouveau Réalisme. Il volume analizza quindi il mito della quotidianità e la Pop Art negli Stati Uniti, in Europa e in Italia per chiudersi con la Op Art, Arte cinetica e programmata, prolegomeni alla Body Art e Minimalismo.