"Come abbiamo bisogno di Dio! come siamo lontani!": questo il tormento dell'uomo e del poeta, questa è la meta della sua "quete", questa è l'angoscia di una vita e di una condizione. I versi di Franco Loi sono religiosi nel senso più profondo del concetto: Dio si trova insito nel suo intero essere, nel suo pensare, nel suo agire, nel suo amare; per lui è l'Alfa e l'Omega, è la gioia e il tormento, è presenza e assenza, è voce ed è silenzio, è realtà e sogno, è verità e assurdità; Egli è vivo e operante nel rapporto con il mondo.