Prima edizione italiana di un autore che ha contribuito alla restaurazione della metafisica occidentale, a partire dalla critica della parodia della metafisica tradizionale operata da filosofi moderni come Kant, Hegel, Heidegger. La comparazione della metafisica occidentale ed orientale evidenzia l'unità della Sapienza Eterna a capo di tutte le religioni, unità che, compresa e attuata, è la base della pace nell'umanità.Nella prima parte del volume l'a. valuta la situazione della prospettiva metafisica, comparando i fondamenti della divergenza fra la formulazione orientale e occidentale, Vedanta non dualista e Neoplatonismo. La seconda parte è incentrata sull'universalità della prospettiva metafisica, nella terza parte l'a.c abbozza una critica metafisica della filosofia e della metafisica sistematica "criticando il dogmatismo ingenuo o sottile che faceva dell'ego fissato nei suoi limiti il punto di partenza implicito o esplicito dei sistemi in generale, la prospettiva metafisica ci conduce ad un rovesciamento totale di questa ottica fondamentale, facendo del sole intelligibile del Bene, dell'Uno o del Sé, il vero centro attorno al quale gravitano l'io, il mondo e Dio".