Novelle per adulti e bambini. Un taglio che rimanda alle fiabe di Calvino e Rodari per il modo giocoso di proporre metafore della realtà, messaggi sotto traccia che mettono in luce paradossi contemporanei quali la convinzione di dominare la natura o la mercificazione delle cose più belle e sacre. I personaggi sono da novella epica: uno chef lupo che è l'opposto dei cuochi televisivi, il folletto Dorian che negli specchi della Fattoria del Colle imbruttisce i turisti meno innamorati della Toscana oppure lo spagnolo Don Garcia, bello e innamorato, che mostra come i miracoli avvengono dove meno te li aspetti. Racconti molto diversi illustrati dal pittore Alessandro Grazi, con una citazione dell'esercito di terracotta di Giuliano Ghelli per "La moglie di coccio" che dà il titolo al libro. Una statua di terracotta che magicamente diventa viva grazie a una candela (la luce dell'intelletto) nella testa e fa impazzire il marito Pinocchio con i suoi capricci. Ogni mattina Pinocchio fa rimodellare la statua dai maestri ceramisti di Petroio ma la moglie viene sempre diversa da come la vuole lui. La natura infatti è più forte dell'uomo e rifugge da ogni costrizione. Fantasia o realtà?