La "Grande favola dell'universo" è opera complessa e articolata come un orologio di precisione. Così come l'orologio è formato da tanti piccoli meccanismi, forgiati in tempi e luoghi diversi, e assemblati dentro una cassa, allo stesso modo questo volume è costituito da molte favole create in tempi e luoghi diversi, racchiuse dentro una favola più grande che fa da cornice e contenitore. Questa favola cornice racconta di un conflitto dinastico all'interno della monarchia che governa l'Impero delle Mille Stelle, conflitto alimentato da personaggi fantastici e da cortigiani, non sempre fedeli. Flotte contrapposte si preparano allo scontro nei pressi del pianeta Terra ma, poiché le forze in campo si equivalgono, i comandanti decidono di assegnare la vittoria con una gara letteraria. Al concorso "pacificatore", che si svolgerà all'interno del Colosseo, partecipano diversi scrittori in rappresentanza delle nazioni della Terra. Ciascun autore, uomo o donna, introduce la propria favola con un racconto e le stesse favole si alternano, una in versi e una in prosa. A seconda della provenienza degli autori, alcune favole sono ambientate in Italia, altre all'estero, altre ancora in luoghi di fantasia. La pubblicazione conta trentatrè fiabe - 17 in prosa e 16 in poesia - ma l'opera complessiva è in continua evoluzione e sono già quasi pronti per la stampa altri volumi, che l'autore continua comunque a perfezionare e a limare con attenzione certosina. Seppur collocabile nel genere fantastico, l'opera è in realtà una metafora degli infiniti accadimenti umani. E, se il pretesto letterario è dato all'autore dal tentativo dei comandanti di evitare un conflitto devastante, i racconti e le poesie traggono spunto dalla vita quotidiana sublimando i sentimenti e le paure che ogni giorno inevitabilmente ci accompagnano.
