libri scuola books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

bremmer ian - la fine del libero mercato
Zoom

LA FINE DEL LIBERO MERCATO Chi vincerà la guerra tra lo Stato e le imprese?




Disponibilità: Normalmente disponibile in 15 giorni


PREZZO
25,00 €
NICEPRICE
23,75 €
SCONTO
5%



SPEDIZIONE GRATIS
con corriere veloce per acquisti oltre 29,00 €.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Pubblicazione: 10/2010





Trama

Siamo alla vigilia di un nuovo tipo di Guerra fredda? Sta per scatenarsi la lotta per il predominio fra sistemi economici in concorrenza? Numerosi governi autoritari, attratti dalla forza economica del capitalismo ma timorosi di misurarsi con liberi mercati fuori del loro controllo, hanno inventato qualcosa di nuovo: il capitalismo di Stato. In questo sistema, i governi si servono dei mercati per creare ricchezza da utilizzare secondo le esigenze del potere politico. I personaggi principali di questa vicenda sono gli uomini che guidano la Cina, la Russia e le monarchie arabe del Golfo Persico, ma i loro successi stanno facendo spuntare imitatori in gran parte del mondo in via di sviluppo. A una generazione dal crollo del comunismo, lo Stato - quale proprietario e controllore di ricchezza, investimenti e imprese - è clamorosamente tornato al centro della scena. Interi settori dell'economia interna sono passati sotto il controllo dei governi. Oggi le compagnie petrolifere di proprietà pubblica detengono i tre quarti delle riserve mondiali di greggio. I paesi a capitalismo di Stato si avvalgono delle imprese pubbliche per intervenire sui mercati mondiali nei settori più disparati, dall'aeronautica alla cantieristica, dalla produzione di energia a quella degli armamenti, alle telecomunicazioni, al petrolchimico.










Altre Informazioni

ISBN:

9788863451696

Condizione: Nuovo
Collana: MONDO ECONOMICO
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 289
Traduttore: Guaraldo A.


Dicono di noi