«Questo romanzo per la gioventú impareggiabilmente sceneggiato e scritto piacerà ancora a tutti quelli che la gioventú la possiedono, o la serbano, da qualche parte. Il ragazzo Jim, Long John Silver, il dottor Livesey e gli altri personaggi della storia corrispondono cosí magistralmente alla magia dei sogni e delle attese di un'infanzia infi nita e insieme già protesa nel mondo dei grandi da avere rinnovato gli archetipi del romanzo di formazione, di avventura, di scoperta, in un modo che sembra quasi defi nitivo. Come pochi altri libri, L'isola del tesoro evoca questi temi con un'esattezza e una profondità quasi strazianti. Contiene quasi tutti i sentimenti, le virtú e i piú terribili peccati: la lealtà, il coraggio, la paura, il tradimento, la ferocia. E li avvolge in uno scenario di acque e rupi, di spiagge e di taverne, che è fantasia e realtà del diventare adulti». Massimo Bocchiola