L'opera tratta dei fatti gloriosi e luttuosi del 1859, per i quali Perugia meritò l'appellativo di città del XX giugno. Molto era stato già scritto sull'argomento secondo vari punti di vista e anche con una certa retorica ma mai con obiettività storica. Mancava poi la ricostruzione ordinata e completa delle cause che determinarono quei fatti e gli effetti che ebbero nella politica italiana, in quella internazionale e gli effetti che ebbe nelle coscienze del popolo perugino. Il lavoro di Giustiniano Degli Azzi, si pone, riuscendoci di riparare a questa lacuna, correggendo gli errori e le inesattezze di chi aveva già scritto sull'argomento preso dal desiderio di apoteosi e di volontà denigratoria. Tale lavoro fu richiesto da Comitato Cittadino per l'erezione di un Monumento ai caduti del XX Giugno.