Il presente testo propone alcuni concetti mutuati dalla psicologia di Freud mettendoli in relazione con la fisica quantistica, e in particolare con l'esperimento delle due Fenditure, in modo da delineare in modo chiaro il disegno della realtà in cui l'essere umano vive. Stretto tra due forze contrapposte egli si muove normalmente secondo pulsioni o regole, attirato in un loop senza fine, che rappresenta la prigione in cui vive. Se da un lato è spinto alla continua ricerca del piacere, dall'altro è controllato in ogni sua decisione, non avendo al momento alcuna possibilità di intervenire. Tutto avviene in modo preordinato e automatico. La libertà va pian piano conquistata, innanzitutto cercando di capire la propria condizione e successivamente agendo concretamente in modo da contrastare tale meccanicità. A tal fine il testo propone una serie di riflessioni che possono aiutare il lettore a mettere in pratica concretamente quanto è stato spiegato fino qui, per iniziare a svolgere un vero lavoro interiore che possa poi portarlo alla liberazione. Ogni testo della serie rappresenta dunque un tassello di un più grande disegno, che diventa via via più nitido.
