ARTE DI IMPARARE COSA, QUANDO E PERCHE' ACCADE

L'apprendimento - quante volte ce lo siamo sentiti ripetere - è questione di disciplina e di impegno. Basta spegnere la TV e lo smartphone, sedersi alla solita scrivania in un ambiente tranquillo, evitare le distrazioni e darci dentro, memorizzare, ripassare, esercitarsi per ore e ore. Che si tratti di un problema di trigonometria, di una tesina di fine semestre o di un brano per pianoforte, la regola è sempre stata questa: concentrarsi sul lavoro, sgobbare sui libri o sugli spartiti, magari fino a notte fonda, è l'unica maniera per garantirsi il successo. E se fosse tutto sbagliato? Se esistesse un modo per ottenere di più con meno sforzo? Se le distrazioni, i sogni a occhi aperti, le interruzioni volontarie aiutassero l'apprendimento anziché ostacolarlo? Nell'"Arte di imparare" Benedict Carey, pluripremiato giornalista scientifico del "New York Times", delinea le tecniche necessarie per "liberare lo scansafatiche che è in noi", allenare la memoria, riattivare la mente e rendere produttivo, efficace e divertente il tempo dedicato allo studio. Nel farlo, Carey ripercorre le tappe principali dello sviluppo della scienza dell'apprendimento, le sue teorie e scoperte fondamentali, a partire dal funzionamento del cervello - una "macchina cognitiva" del tutto eccentrica, che elabora, trattiene le informazioni... e le dimentica -, per arrivare alle ricerche sul ruolo stabilizzante del sonno, sul funzionamento della memoria e sui poteri del subconscio.

Nonostante i processi legati allo studio e alla memoria vengano utilizzati ogni giorno, molti sono i pregiudizi e gli stereotipi legati al funzionamento del nostro cervello. Per esempio, chi dice che sia meglio studiare in un ambiente asettico e silenzioso? Le interruzioni e distrazioni sono davvero dannose quando si deve memorizzare qualcosa? Con un approccio pragmatico e ben documentato, ma insieme con una scrittura brillante e attraverso esempi curiosi e sorprendenti, questo saggio ci aiuta a capire come funziona il nostro cervello, quali tecniche usare durante le ore di studio e come potenziare la nostra capacità di concentrazione e memoria.
Ne L'Arte di imparare Benedict Carey, pluripremiato giornalista scientifico del «New York Times», delinea le tecniche necessarie per «liberare lo scansafatiche che è in noi», allenare la memoria, riattivare la mente e rendere produttivo, efficace e divertente il tempo dedicato allo studio.