Dai coinvolgenti racconti sul lavoro di sindacalista agli scorci sulla politica e l'attualità della fine del secolo scorso, passando per la sconfinata passione per la montagna e per la natura incontaminata, il romanzo autobiografico del nostro autore, Massimo Pittaluga, è una storia di passioni, di famiglia, di introspezione, ma soprattutto di ideali. "In alto, come alto era il suo ideale" racconta, con semplicità ed intensità allo stesso tempo, la vita di un uomo onesto che, nonostante le posizioni di prestigio che ha ricoperto negli anni, ha sempre mantenuto e messo in pratica la vocazione dell'aiutare il prossimo. E, come spesso accade alle persone integre e dagli alti ideali, la vita lo ha messo a dura prova: è costretto ad affrontare la tragedia e il dolore della precoce perdita di persone vicine e amate, a rendersi conto che in questa esistenza non si è invincibili e che la natura fa sempre il suo corso, che lo si voglia o no. Una lettura commovente, acuta, a tratti didascalica e dallo stile semplice ma raffinato: così la storia di un uomo può divenire uno stimolante spunto di riflessione per tanti altri.
