Il volume raccoglie gli studi effettuati in occasione delle operazioni di riordino della fototeca dei Musei Civici di Varese e ripercorre le vicende della fotografia a Varese negli anni successivi all’unità nazionale fino alla Seconda guerra mondiale.
La ricostruzione storica, affidata a Sergio Rebora e a Giorgio Sassi, ha potuto giovarsi innanzitutto dei rari ma utili contributi bibliografici dei risultati delle indagini effettuate per l’occasione su fonti perlopiù inedite o non più frequentate da tempo. È infatti stato eseguito uno spoglio sistematico delle guide commerciali cittadine conservate presso la Biblioteca Civica di Varese e, soprattutto, dei giornali storici locali.
Si è fatta così luce sulle modalità e sui tempi in cui si articola il fenomeno della fotografia a Varese e sul suo territorio nel periodo preso in esame; al contempo sono emersi numerosi nomi sia di fotografi professionisti e dilettanti sia di venditori di fotografie e materiale fotografico, questi ultimi, specie all’inizio della diffusione del fenomeno, afferenti alle categorie commerciali più disparate come i librai, i tipografi, i corniciai, i mercanti di stampe. Lo studio di Francesco Fidanza e poi quello di Angelo Morbelli si attestano, a seguito di questa ricerca, come tra i più attivi e noti dell’intero territorio.
Tali nominativi sono confluiti in un repertorio alfabetico che ammonta a oltre settanta voci, integrato, per quanto concerne le ditte, dai preziosi dati reperiti presso l’Archivio storico della Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Varese. Oltre al un dizionario completo dei fotografi varesini dell’Ottocento e del primo Novecento il volume è composto da saggi di Daniele Cassinelli, Sergio Rebora e Giorgio Sassi e presenta in apertura un ricco album di immagini suddivise per temi, selezionate in prevalenza tra quelle appartenenti alla fototeca dei Musei Civici (integrate con altre fotografie conservate presso l’Archivio Storico Civico di Varese, il Museo Vela di Ligornetto e alcune collezioni private). Si offre uno spaccato della vita di Varese e del territorio, diviso per generi, ritratti, vedute, reportage scattati in occasione di manifestazioni ufficiali o di iniziative più prosaiche.
Attraverso le immagini della fototeca ritrovata e la narrazione delle vicende dei personaggi viene a delinearsi, più in generale, la storia della città, del suo territorio e dei suoi abitanti, in un grande affresco corale che si colloca in un più ampio quadro d’insieme della fotografia storica italiana tra due secoli.