"Il suono dell'anima nasce dall'ascolto, l'ascolto delle parole della clinica, ascolto delle parole dei pazienti, ascolto delle parole del terapeuta". Le storie si susseguono e le parole si rincorrono e diventano azione. A raccontare sono principalmente i pazienti, che cercano "les mots pour le dire". Il corpo che si fa specchio dell'anima, è il protagonista, testimone della fallibilità e della caducità. Il cuore è stanco, drogato, il naso lacrimante, le articolazioni di piombo, le gambe tremolanti, la testa dolorante. Sogni, paure, illusioni, ansie, depressioni, dipendenze essenze pure del "suono dell'anima".