Dei 12 apostoli e dei 72 discepoli di Gesù non sappiamo quasi nulla e le leggende sopravvissute sono così mischiate di favole e anacronismi da non essere storicamente ammissibili. L'autore sintetizza in quest'opera postuma le dimostrazioni al riguardo fatte dagli studiosi cattolici, considerando, allo stesso tempo, il problema della genesi di così tante favole e delle fonti o delle ragioni dei loro simbolismi numerici. Non si può, infatti, capire la formazione di tutti questi racconti se non si coglie perché i libri canonici del Nuovo Testamento fissano a 12 il numero degli apostoli e a 72 quello dei discepoli. Da qui la necessità di consacrare uno studio a questi numeri e un saggio sulla letteratura apocrifa dei primi secoli del cristianesimo.