opera fondamentale di schopenhauer e di tutta la filosofia occidentale, destinata ad avere duraturo influsso su pensatori come nietzsche, Freud e Jung e a esercitare anche tramite loro una forte suggestione sul pensiero contemporaneo, Il mondo come volontà e rappresentazione venne pubblicato in una prima edizione nel 1819 (qui lo si offre nella traduzione di nicola Palanga), successivamente ampliata con cinquanta capitoli di Supplementi nel 1844 (la cui traduzione è di ada vigliani). l'edizione dei Meridiani racchiude, in un solo volume, tutti questi scritti, compresa la Critica alla filosofia kantiana (tradotta da Giuseppe riconda). la curatela di ada vigliani prevede, oltre a cronologia e bibliografia, un corposo apparato di note. si segnala inoltre il saggio introduttivo di Gianni vattimo, personalità di primo piano della filosofia italiana contemporanea e nome noto anche al vasto pubblico.