Non c'è niente di più uniforme dell'uniforme. Tracciando problematiche connessioni tra ordini religiosi, militari, scuole e club feticci, Craik mostra come le uniformi controllano corpi e abilitano l'eversione. Cosa significa indossarne una? Perché certe professioni le utilizzano? È proprio vero che suggeriscono a chi le indossa come agire e come farsi rispettare dagli altri? Rispondendo a queste intriganti domande, l'Autrice mostra come l'uniforme ispiri paura e amore, conformismo ed eversione, e perché abbia continuato ad affascinare attraverso le culture e la storia.