«Il libro si compone di due parti distinte ma complementari. La prima, a carattere generale, relativa alla vita politica nazionale e alla formazione dei partiti dell'Italia unita, dal 1861 al 1946, la seconda alla realtà politica delle comunità locali e regionali. E nell'esaminare la realtà politico-partitica della Campania, attraverso l'interpretazione delle "riservate" dei prefetti al ministro dell'Interno, scoprivo "note, relazioni e rapporti segreti" che i prefetti inviavano al ministro per riferire sulla rappresentanza politica regionale. È stata questa la tesi che mi ha affascinato, naturalmente suffragata da documenti attentamente consultati e riportati nel presente saggio» (l'autore)