Juan Gardero è un bidello di mezza età che ha dovuto rinunciare a tanti sogni per provvedere al sostentamento della famiglia dopo la prematura morte del padre, ed ora abita con la madre, anziana e malata, in una Barcellona che per lui non conosce movida. Non si aspetta ormai più niente dalla vita, quando viene trasferito in un altro istituto e incontra Rosa, una graziosa maestra con cui stringe un particolare legame e s'affaccia con speranza e timore a qualcosa per lui ancora sconosciuto. Nel frattempo la città è sconvolta da una serie di orribili delitti apparentemente opera di un unico folle, subito battezzato assassino dell'orchidea per la particolare "firma" che appone vicino ai cadaveri. In una sorta di spirale, i tragici eventi che terrorizzano Barcellona collasseranno sui due protagonisti, che si troveranno improvvisamente invischiati e prigionieri nella tela di un mortifero ragno.
