In questa seconda edizione accresciuta, l'Autore raccoglie 50 racconti: 15 in più rispetto alla prima edizione del 2015. L'asterisco a fianco del titolo di alcuni episodi significa che il personaggio a cui quell'episodio è dedicato ha acconsentito a indicare il proprio nome reale. «Non ci sono guaritori qui, e se qualcuno ne cerca in questo libro non ne trova. Aldo Cavaleri non è di quelli. Lui è uno che prega con gli ammalati, e attraverso quella fede condivisa, quella confidenza, il Signore fa passare la Sua grazia che è anche guarigione. Perché ad Aldo è stato dato questo dono di farsi prossimo della sofferenza e di addossarsela, in talune situazioni, neppure lui lo sa. Come non sa perché alcuni ammalati guariscono e altri no. Resta tutto nel disegno di Dio». «...nessun rituale complicato, nessuna preghiera nascosta e sconosciuta, nessun luogo appositamente preparato per l'incontro. Leggendo ciò che qui è raccontato ci si incontra con il miracolo del quotidiano. [...]». (dalla prefazione di frate Contardo Montemaggi)