Il testo, lontano dal sensazionalismo con cui sono generalemnte raccontati questi delitti, affronta l'argomento "sterminatori" ancora non bene approfondito nella letteratura criminologica italiana. Quanti sono gli sterminatori in Italia? Come uccidonmo? Chi uccidono? Perché uccidono? Qual è il loro profilo? Nel rispondere a queste domande l'autore rende conto di azioni tanto drammatiche quanto inspiegabili, in maniera retrospettiva e ipotetica, ma sempre avendo come orizzonte di riferimento la dimensione clinica del fenomeno.