Un paio di scarpe, uno zaino sulle spalle, il monastero Fudenji come punto di arrivo e nuova partenza, e Roma, la meta finale. Silenzio e meditazione. Camminare senza uno scopo preciso, se non quello di andare avanti. A piedi lungo la via Francigena, da Fidenza a Roma, si susseguono pensieri e passi, poesie e ricordi. Il pellegrino ci fa da guida lungo le strade del suo itinerario interiore ed esteriore, attraverso un diario di viaggio e dei racconti che spaziano dal 2008 fino a oggi. Giustamente, errare! per sbagliare e trovare la strada giusta, per superare la paura e l'avarizia, per avviarsi e non stare fermi.