Nell'opera è illustrata, in 12 cartoline, l'idea di Maurizio Galante così definita da Raffaello Napoleone: "Una sfilata di abiti in miniatura, riproduzioni perfette di capi di alta moda indossate da bambole-mannequin come quelle che si facevano nell'Ottocento per presentare le nuove collezioni ai clienti: uno spettacolo di mimi e marionette, in cui dovevano fondersi l'estro della moda, la precisione artigianale, la magia del teatro resa un pò estraniata da quelle ridotte dimensioni".