Il design for all valorizza la diversità umana, considerata come una risorsa per le società contemporanee piuttosto che come un limite, e dunque ponendosi come un passaggio necessario anche per rilanciare l'economia alla scala globale. Rispetto a tale approccio, il cibo fornisce l'occasione per confrontare culture e tradizioni, ma anche abilità, gusti ed abitudini diverse. Il libro, alla sua seconda edizione ampliata, affronta, con il vincolo tecnologico della produzione ceramica, il tema della progettazione di prodotti "inclusivi" per la conservazione, la preparazione ed il consumo di cibi e bevande, la cui fruizione autonoma, confortevole e gradevole possa essere estesa alla più ampia pluralità di individui.