In questi scritti di Guardini emerge la puntualizzazione di ciò che è distintivamente cristiano in senso positivo rispetto a esperienze vissute - etiche, ascetiche e anche mistiche - che vengono sottoposte a una teorizzazione soltanto filosofica. Sono temi particolarmente sentiti nell'età moderna e in quella postmoderna che stiamo vivendo. Ancora oggi è acceso il dibattito sul rapporto tra la specificità d'una fede, e in particolare quella cristiana, e la genericità della disposizione religiosa, sia pur che si concreti in religioni determinate.