Quest'opera, in quattro volumi illustrati, racconta la fortuna di Emilio Salgari, cercando di demitologizzare un fenomeno culturale straordinario (1883-2012). Nel secondo volume viene esaminato il «caso Salgari», la campagna velenosa e antisemita in cui alcuni scrittori volevano ribattezzare come «prefascista» l'autore di avventure. Si diffusero inoltre molti romanzi fasulli, creati da scrittori fantasma ma firmati da Salgari. In compenso ci fu l'affetto sincero di giovani intellettuali quali Gramsci e Pavese.