Imprenditore visionario, demiurgo tecnologico, pseudo-ministro dell'Efficienza nel secondo mandato di Donald Trump, ma anche appassionato di meme demenziali e anime giapponesi, ossessionato da Marte e dai viaggi interstellari. Chi è Elon Musk? Per capirlo è necessario uscire dalla gabbia dell'attualità per cercare tutto ciò che non dice di sé, risalendo alle fonti del suo pensiero e delle sue allucinazioni, ricostruendone la biografia intellettuale; un rollercoaster filosofico che ci porterà tra gli sciamani delle steppe siberiane e gli iniziati dei primi culti millenaristi, nei laboratori eugenetici della Germania nazista e in quelli dei cosmisti sovietici, per poi sfrecciare sull'asfalto nella California degli anni Sessanta, tra i pionieri dell'internet culture, a leggere la Bibbia e i manifesti futuristi, i romanzi transumanisti e cyberpunk, con la musica vaporwave in sottofondo, colonna sonora di una storia in cui tutti questi elementi contraddittori compongono l'arcano Elon Musk, il tecnoreazionario. Questa è la sua retrotopia. Prefazione di Dario Fabbri.
