La proposta di una rassegna di figure umane, come questa presente, prima ancora che femminili, non vuole essere una crociata di carattere sessista, che qui non ci serve, dato che non abbiamo bisogno di schieramenti rischiosi, eticamente e mentalmente inutili e fuorvianti. Semplicemente abbiamo voluto dare luogo a una serie di ritratti, selezionati fra tante donne più o meno conosciute della storia greca, dal medioevo bizantino all'attualità, ma non più in esistenza, dalla celebre Elena, madre di Costantino, alle imperatrici di Bisanzio, alle eroine che hanno combattuto per la liberazione della Grecia nel 1821, alle scrittrici, cantanti e artiste del mondo contemporaneo. Una ultima voce è stata doverosamente dedicata all'indimenticabile attrice Irene Papas, venuta recentemente a mancare. Non esiste una linea guida interpretativa e omogenea sul ruolo di queste donne nella storia e nell'arte, essendo giocoforza trattate isolatamente, ma il lettore avveduto e curioso non solo può mettere in rapporto alcune figure fra loro contemporanee e ricostruire persino un quadro storico-culturale coerente, ma addirittura può comprendere, come nel caso delle donne bizantine, o delle protagoniste della Rivoluzione, quale influenza ebbero sulle dinamiche politiche del momento e sulle decisioni dei ruoli maschili socialmente più esposti.