Francesista e critico letterario di fama internazionale, Corrado Rosso è stato anche un raffinato storico delle idee. Questo libro raccoglie alcuni dei suoi saggi migliori - oggi difficilmente reperibili - dedicati alle idee di felicità, uguaglianza e dolore nel loro sviluppo dal Settecento all'epoca contemporanea. Attraverso una selezione molto ampia di autori e di testi - filosofici, letterari, politici, medici - Rosso mostra la fecondità di un approccio capace di oltrepassare rigide partizioni disciplinari e di attingere a un bagaglio ricchissimo di letture e di riferimenti culturali. L'analisi segue l'emergere, il contrapporsi e l'intrecciarsi di alcune grandi "immagini" del dolore, della felicità e dell'uguaglianza a partire da uno spartiacque fondamentale: l'Illuminismo. Su questi e altri temi - come dimostrano i saggi in suo onore raccolti alla fine di questo volume - la lezione di Rosso è stata e continua a essere decisiva.