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testa camillo a. - dimensionamento delle sezioni in cemento armato negli stati limite che creano fl

DIMENSIONAMENTO DELLE SEZIONI IN CEMENTO ARMATO NEGLI STATI LIMITE CHE CREANO FL SIONE. GUIDA METODOLOGICA E SOFTWARE PER IL CALCOLO SECONDO L'ORD. 3274/2003 E L'EC2




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Dettagli

Lingua: Italiano
Pubblicazione: 10/2005
Edizione: 1





Note Editore

L'entrata in vigore delle Norme Tecniche delle Costruzioni e dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 con succ. modd., nelle parti che riguardano le verifiche strutturali, permettono l'utilizzo della metodologia di calcolo agli stati limite. L'obiettivo fondamentale su cui si basano le nuove norme è quello di assicurare, nel caso di evento sismico, che sia protetta la vita umana, siano limitati i danni e sia garantita la funzionalità delle strutture essenziali necessarie per la protezione civile. Da ciò è scaturita l'esigenza di ridefinire i criteri di verifica, basati su un approccio probabilistico della sicurezza, che ha come riferimento lo stato limite ultimo (SLU) e lo stato limite di danno (SLD). In questo contesto, quindi, la progettazione strutturale viene orientata al raggiungimento delle seguenti finalità: 1 - garantire, in relazione all'azione sismica di progetto, che le strutture degli edifici mantengano, anche se danneggiati, una residua resistenza e rigidezza nei confronti delle azioni orizzontali e l'intera capacità portante nei confronti dei carichi verticali; 2 - limitare, in relazione ad eventi sismici che abbiano una probabilità di occorrenza superiore a quelli di progetto, gravi danni alle strutture degli edifici in modo tale da scongiurare la loro interruzione d'uso. I criteri appena definiti stabiliscono, a livello normativo, il recepimento degli Eurocodici 2 e 3 con i parametri fissati dal d.m. 9/01/96. Il dimensionamento strutturale, basato su ipotesi deterministiche (metodo delle tensioni ammissibili), fondato su analisi elastico-lineare, attuabile con la verifica fra tensioni in esercizio ed ammissibili, viene sostituito dalla metodologia di calcolo agli stati limiti con la quale è possibile esaminare il comportamento a collasso delle sezioni resistenti. Tale metodologia viene illustrata nella Guida, ove sono, altresì, esposti gli algoritmi e i diagrammi di flusso rappresentativi dello schema logico seguito dal computer nell'elaborazione dei dati. Il Software consente, per sezioni di forma diversa, di effettuare verifiche a flessione e a pressoflessione. In fase di impostazione (input) è possibile definire - la sezione resistente - le caratteristiche meccaniche dei materiali in aderenza ai parametri fissati dalla normativa - le sollecitazioni esterne - i coefficienti di sicurezza da utilizzare In fase di output si ottengono - le varie curve che delimitano i corrispondenti domini di resistenza in funzione delle percentuali di armatura considerate - le modalità di collasso della sezione (campi di rottura) - i coefficienti di sicurezza ad eccentricità costante a momento costante a sforzo normale costante - la quantità e la percentuale di armatura della sezione La fase di stampa comprende - la relazione di calcolo completa di tutti i risultati - l'esportazione dei testi in formato .txt o .rtf (word compatibile) - l'esportazione dei disegni in formato bitmap. Requisiti minimi hardware e software: - Sistema operativo Win2000 e successivi - Processore Pentium III o superiore - Ram 64 Mb - Lettore Cd-Rom - Spazio minimo su disco fisso 100 Mb










Altre Informazioni

ISBN:

9788838731853

Condizione: Nuovo
Collana: Ambiente Territorio Edilizia Urbanistica
Pagine Arabe: 217


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