Forse ai più le firme di Ashish N Soni, Manish Arora e Rajesh Pratap Singh, non diranno granché, eppure questi nomi - e tanti altri del tutto impronunciabili per gli occidentali – rappresentano l’emergente nouvelle vague della moda indiana: un vero e proprio esercito di creativi che in tempi piuttosto recenti ha iniziato a farsi spazio nell’impenetrabile fashion system internazionale. Per anni ingiustamente confinati nella produzione low-cost globalizzata,e ora spalleggiati dalla forza di un’economia sempre più rampante, questo ben assortito gruppo di stilisti sta conquistando rapidamente le passerelle e i mercati mondiali, padroneggiando con assoluta disinvoltura il linguaggio e la tecnica della moda. E se nell’immaginario comune la moda indiana è ancora sinonimo di kitsch, questi new designer - senza perdere di vista la millenaria tradizione del passato – fanno piazza pulita di saree variopinti e ricami dorati per dimostrare un’inventiva sbalorditiva, tutta documentata nelle oltre 400 illustrazioni contenute nel volume. Contemporary Indian fashion presenta infatti una vasta collezione di capi d’abbigliamento, lavorazioni, ricami, contaminazioni e mix di stili; una moda sperimentale che è piacevolmente libera da pregiudizi estetici e audace nelle invenzioni.