"Mi chiamo Marco Tanzi. Sono un ex poliziotto, ex padre di famiglia, ex detenuto. Ho passato quasi otto anni in prigioni come questa. Credevo di essere uscito dall'incubo, ma eccomi di nuovo qui. Stavolta, però, ho una missione. Disperata, come al solito, e dalla quale dipendono parecchie vite. Sempre ammesso che prima riesca a salvare la mia." C'è stato un tempo in cui Marco Tanzi era considerato il miglior poliziotto di Milano. Poi la galera, la vita da clochard, l'esilio volontario dalla società, fino alla riabilitazione e al ritorno. Ora la sua vita scorre su binari fin troppo tranquilli, almeno fino a quando non gli viene chiesto di collaborare a un'indagine non autorizzata. La sua missione: infiltrarsi nel peggior carcere d'Italia per ottenere informazioni da un contabile della malavita, indispensabili per infliggere un duro colpo alla 'ndrangheta che controlla il traffico di cocaina a Milano. Tanzi decide di accettare. Intanto una nuova organizzazione criminale ambisce a rimpiazzare la 'ndrangheta immettendo sul mercato una droga sintetica dai devastanti effetti collaterali. La guerra ha inizio con una sanguinosa rapina nel centro di Milano. Fronteggiare l'escalation di violenza non è un compito facile: Marco, Luca e il nuovo capo della squadra antirapine Laura Damiani, anime tormentate in una città perduta, seguiranno la propria strada finché il destino li riunirà in un finale carico di tensione. Dove niente sarà più come prima.
