home libri books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

pecora gaetano - carlo rosselli, socialista e liberale

CARLO ROSSELLI, SOCIALISTA E LIBERALE BILANCIO CRITICO DI UN GRANDE ITALIANO


5 stelle su 5 1 recensioni presenti


Disponibilità: Normalmente disponibile in 5 giorni


PREZZO
19,00 €
NICEPRICE
18,05 €
SCONTO
5%



SPEDIZIONE GRATIS
con corriere veloce per acquisti oltre 29,00 €.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


ALTRI FORMATI

Disponibile anche in formato eBook al prezzo di 9,99 €





Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

Donzelli

Pubblicazione: 06/2017





Trama

«Non è più tempo né di anatemi né di apologie». Così scriveva Norberto Bobbio nella sua introduzione a 'Socialismo liberale', l'opera più nota di Carlo Rosselli (1899-1937). Gaetano Pecora ha raccolto questo monito e, senza preconcette avversioni (ma anche senza monumentalità celebrative), ha voluto fare le giuste parti sul conto di Rosselli, di cui proprio nel 2017 cade l'ottantesimo della morte, avvenuta in Francia per mano di sicari fascisti. E così, con il piglio di una conversazione diretta, immediata - leale, si potrebbe dire - ne ha registrato gli attivi ma non ne ha dimenticato i passivi. Dove per «attivi» s'intende anzitutto l'idea - carissima alla sensibilità di Rosselli - secondo cui o il socialismo è la prosecuzione del liberalismo, o non è (e si riduce allora a malinconico sogno di burocrati). E per «passivi», invece, vanno intesi tutti gli scompensi e tutte le ombre che Rosselli fece cadere proprio sul guizzo di questa sua felice intuizione. Con la conseguenza che, talvolta, il lettore è costretto a bilanciarsi su pagine che non fanno centro tra loro e che qualche volta si sciupano l'una sull'altra. Il tutto però accompagnato dalla convinzione che Rosselli potè toccare il segno o mancarlo. Ma che anche quando lo mancò e lasciava una mezz'ombra ambigua dietro di sé, anche allora egli saliva sempre in un'atmosfera superiore dove respirava un'aria più pura e meglio ossigenata. Fosse solo per questo, il suo nome non deve cadere dalla nostra memoria. Il libro di Pecora aiuta a mantenercelo.




Autore

Carlo Rosselli (Roma, 1899 – Bagnoles-de-l'Orne, 1937) storico, giornalista, politico, filosofo, è stato attivista e antifascista italiano. Nel 1925 fondò a Firenze il foglio clandestino «Non Mollare» e nel 1926, insieme al socialista Pietro Nenni, la rivista milanese «Il Quarto Stato». Fondò nel 1929 a Parigi il movimento antifascista Giustizia e Libertà, che nel 1936 combatté per la Repubblica nella Guerra civile spagnola, all'interno della Colonna Italiana Rosselli, costituita assieme agli anarchici. Nel 1937 fu ucciso in Francia insieme al fratello Nello da sicari del regime fascista.

Gaetano Pecora è professore ordinario di Storia delle dottrine politiche. Insegna nell'Università del Sannio e alla Luiss. Tra i suoi saggi, ricordiamo: Uomini della democrazia, con prefazione di Norberto Bobbio (1987, 2007); Il pensiero politico di Hans Kelsen (1995; trad. in Brasile nel 2015); Il liberalismo anomalo di Friedrich August von Hayek (2002, trad. inglese nel 2015). Per i tipi della Donzelli, ha pubblicato Socialismo come libertà (2012), vincitore del premio G. Matteotti, e La scuola laica. Gaetano Salvemini contro i clericali (2015). Collabora al domenicale del «Sole 24 Ore». Dirige l'«Archivio Storico del Sannio».










Altre Informazioni

ISBN:

9788868436292

Condizione: Nuovo
Collana: SAGGINE
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 224
Pagine Romane: XIV





I vostri commenti al Libro

1 recensioni presenti.

23/12/2017 Di sergio.pettirossi
5 stelle su 5

Un testo storico di Carlo Rosselli. Una critica lucida ed esemplare all'ortodossia e demagogia di alcune formazioni marxiste. Un libro scritto negli anni trenta dopo la rivoluzione bolsscevica e nel pieno della dittatura fascista , si alza una voce di riscossa contro la dittatura sotto ogni forma. Precursore dei diritti umani riconosciuti nel dopoguerra dall'Europa e dall'ONU.



Dicono di noi