L'amore per l'Isola d'Elba è il filo conduttore di questi Canti: la natura, il mare, gli uomini, le donne, i paesini arroccati e ferrigni, vengono descritti, pennellati con un tocco quasi impressionista, che ne coglie l'attimo, lo cattura e ne tramanda la sostanza e la magia per sempre. Zelia Tonietti nasce a Rio Marina nel 1891, in una famiglia di antica tradizione marinara. Del paese natio ha la solidità e la schiettezza, la semplicità dei modi e dell'espressione, l'amore profondo per la sua Isola, struggente e intenso in tutte le poesie. Ricca è la produzione in versi e in prosa. Significativi questi Canti dell'Elba, in riedizione a circa 50 anni dalla morte avvenuta nel 1959, a Torino. Poetessa, scrittrice, giornalista - collabora a riviste e dirige "Selva", periodico di cultura - è femminista ante litteram e ha dell'amata Isola una visione prospettica obiettiva e lungimirante, come spesso accade ai poeti.Attenta a cultura e arte, al sociale e al lavoro, ha nel cuore l'evoluzione delle donne, specie le elbane.
