Questo libro raccoglie una selezione di esperienze che all'autrice piace condividere nella speranza che emerga lo stimolo a nutrire di valori e di etica il proprio fare, anche oggi che sembra tutto così difficile. Lo offre soprattutto ai più giovani invitandoli a costruire mondi, anche piccoli, dove riconoscersi e vivere con agio e coerenza. Il libro deriva direttamente da un progetto, la Cassetta degli attrezzi, presentato dall'autrice alla Triennale di Milano in occasione della mostra W. Women in Italian design. Mostra necessaria ma non sufficiente per fare conoscere e valorizzare il contributo delle donne al sistema del design e più in generale alla cultura, all'economia.
