Gli autori attraverso i Tarocchi, utilizzando il metodo numerologico teosofico, individuano tre punti essenziali: stato di coscienza attuale, potenziale della propria Forza e il talento da mettere in gioco nel mondo. Mediante un metodo teosofico di calcolo mostrano che è possibile ottenere un valore numerico che individua l'Archetipo dominante. L'intento è comprendere qual è la relazione sentimentale tra se stessi e il mondo esterno. I Tarocchi, come dialoghi sentimentali, accendono la luce e fanno vedere. I sentimenti ci conducono a riconoscere cosa si sta muovendo dentro di noi. Jung parla di processo di individuazione o autoconoscenza, intendendo quel processo in cui la materia prima, che rappresenta la sostanza sconosciuta sulla quale è proiettato il contenuto psichico autonomo, deve essere ricondotta nuovamente ad unità tra gli elementi separati e tra loro ostli. I tarocchi sono connessi con il processo d'individuazione e sono fondamentali per i metodi di interpretazione della propria parte mancante.
