L'idea centrale del volume è quella di verificare l'esistenza, all'interno delle associazioni, di una specifica "expertise" didattico-formativa. Prospetta una riflessione teorica di natura educativa sull'associazionismo volontario e un approfondimento sulla famiglia che vede al proprio interno un componente disabile, secondo una prospettiva che, pur non rinunciando all'indagine e ai possibili apporti interdisciplinari, tiene ferma l'ottica didattico-pedagogica. Avanza, inoltre, un'analisi delle ragioni sociali e pedagogiche che determinano le scelte associative dei genitori dei giovani in situazione di handicap, focalizzando l'attenzione sulle proposte culturali e formative promosse dalle associazioni e sulle loro modalità di realizzazione.